ANNALE n. 21 (2010): L’Aquila: questioni aperte. Il ruolo della cultura nell’Italia dei terremoti,
L’Aquila: questioni aperte. Il ruolo della cultura nell’Italia dei terremoti
a cura di Paola Nicita
coordinamento scientifico di Marisa Dalai Emiliani e Vezio De Lucia
Atti del Convegno tenuto a Roma il 10 dicembre 2009
Sommario del volume
Introduzione
Giuseppe Chiarante, Le ragioni dell’iniziativa
I. Gli strumenti della ricerca e dell’informazione
Emanuela Guidoboni, Terremoti e ricostruzioni: un nodo storico in Italia fra conservazione e abbandoni
Roberto De Marco, Predire, prevedere, prevenire: dal terremoto dello Stretto all’Aquila
Vittorio Emiliani,L’informazione intermittente
II. Non modelli ma esempi
Igor Londero, Partecipazione e volontariato nel Friuli del terremoto
Sergio Di Giusto e Lorenzo Saccomano, L’Ufficio della Curia Arcivescovile di Udine per il recupero delle chiese danneggiate
Remo Cacitti, «Reaedificabo illud sicut in diebus antiquis». Friuli 1976: le scelte per il patrimonio culturale e la ricomposizione del centro storico di Venzone
Mario Canti, Marche 1997: il ruolo degli Enti Locali per i beni culturali
Giuseppe Basile, Umbria 1997: professionalità e volontariato
III. L’Aquila: come costruire il futuro
Ferdinando Bologna, Quale destino per il patrimonio storico-artistico?
Umberto D’Angelo, Presente e futuro delle istituzioni culturali
Claudio Leombroni, Le prospettive dei servizi bibliotecari e il domani dell’Aquila
Ferruccio Ferruzzi, L’Archivio di Stato dell’Aquila e il sisma del 6 aprile
Pietro Petraroia, Un vincolo per la rinascita, un impegno per tutti
Donatella Fiorani, Conoscenza e progetto di restauro architettonico: il ruolo dell’Università
Vezio De Lucia, (Contro) la rovina dell’Aquila
Luisa Leopardi, Un centro storico da salvare: la situazione normativa e finanziaria
Pier Luigi Cervellati, Invece del riscatto, l’abbandono?
Tavola rotonda
Oltre il terremoto
Introduce e coordina Maria Emanuela Vesci
Roberto Cecchi
Gianfranco Cerasoli
Giovanni D’Amico
Giorgio De Matteis
Vincenzo Vita
Conclusioni
Marisa Dalai Emiliani
Appendice
Mozione del Consiglio Superiore dei Beni Culturali e Paesaggistici (14 dicembre 2009)
Illustrazioni
20 ottobre 2010 – Alla Biennale un nostro video su “L’Aquila. Un terremoto post-moderno”
L’Associazione Bianchi Bandinelli si è ripetutamente occupata del terremoto dell’Aquila, estendendo lo sguardo critico dalle responsabilità in materia di beni culturali a tutti i profili della catastrofe. L’Associazione ha quindi raccolto l’invito della Biennale di Venezia, partecipando con il Power Point dal titolo “Un terremoto post-moderno”, curato da Umberto D’Angelo, Vezio De Lucia, Roberto De Marco e Paola Nicita. In poche immagini è esposta una storia del terremoto molto diversa da quella raccontata dai TG e dalla maggior parte dei giornali. La storia di una non ricostruzione, perfettamente rappresentata dalla scelta delle new town aquilane: una città surrogata da 19 periferie. In definitiva, la ricostruzione è stata affrontata esclusivamente come questione edilizia, mentre sono in rovina il centro storico e l’insieme di un importante patrimonio d’arte, di storia e di cultura.
Il Power Point sarà proiettato fino al 21 novembre all’interno del progetto “E-PICENTRO” (12° Mostra Internazionale di Architettura di Venezia).
Guarda il Power Point in formato video su YOUTUBE (Link esterno)
Abstract di presentazione PPT (PDF)
Il progetto E-PICENTRO alla Biennale (PDF)