Pubblichiamo l’appello lanciato dal Comitato per la Bellezza e da Roma Nuovo Secolo per spostare a Tor di Quinto il Concorso Ippico che si svolge a Piazza di Siena
Nei giorni scorsi abbiamo incontrato – come primi firmatari dell’appello sul Concorso Ippico in Piazza di Siena – l’Assessore comunale all’Ambiente Estella Marino e il Sovrintendente ai Beni Architettonici e Ambientali del Comune di Roma Agostino Bureca. Abbiamo riscontrato in entrambi una positiva, incoraggiante disponibilità ad affrontare urgentemente con il Gabinetto del Sindaco i pesanti problemi posti da una manifestazione attorno alla quale è stato costruito un sempre più ingombrante apparato commerciale. Due soluzioni sono state affacciate in uno spirito di intesa: o si riporta la manifestazione equestre alle origini, con una occupazione limitata nel tempo e nello spazio (piazza di Siena, la zona delle stalle e quella dei servizi indispensabili per il Concorso), oppure, se si vuole mantenere quella sorta di fiera ampia e prolungata nel tempo, la si trasferisce in una zona già completamente attrezzata e ben servita dalle infrastrutture, per esempio a Tor di Quinto dove già sono insediati i Carabinieri, da sempre fra i protagonisti del Concorso Ippico. L’amministrazione capitolina, da noi sollecitata sin da dicembre, si sta impegnando per riesaminare tutta la pratica del Concorso Ippico a piazza di Siena. Ci auguriamo quindi che sin da quest’anno siano fissati limiti e paletti. Durante i lavori di allestimento dei “suk” collegati al Concorso Ippico del prossimo maggio ci riserviamo di organizzare – in sinergia con l’azione della amministrazione comunale – manifestazioni con le associazioni di cittadini, a cominciare dagli Amici di Villa Borghese, invitando i giornalisti italiani e stranieri ad un sopralluogo che consenta loro di dar conto dello scempio che si compie ogni anno a Villa Borghese, espropriando una parte importante e prestigiosa della Villa e impedendo la sua fruizione a cittadini romani e turisti di tutto il mondo.
Vittorio Emiliani, Comitato per la Bellezza
Carlo Troilo, Roma Nuovo Secolo
aderiscono all’appello a tutela di Villa Borghese:
Desideria Pasolini Dall’Onda, fondatrice di Italia Nostra
Alix Van Buren, presidente, a nome degli “Amici di Villa Borghese”
Vezio De Lucia, presidente Ass. Ranuccio Bianchi Bandinelli
Fulco Pratesi, fondatore e presidente onorario Wwf-Italia
Adriano La Regina, presidente dell’Istituto Nazionale di archeologia
Anna Coliva, direttore Galleria Borghese
Licia Vlad Borrelli, archeologa
Luigi Manconi, Comitato per la Bellezza, senatore
Maria Pia Guermandi, consigliere nazionale di Italia Nostra
Carlo Alberto Pinelli, presidente Mountains Wilderness
Paolo Berdini, urbanista
Alberto Asor Rosa, scrittore e saggista
Bruno Toscano, storico dell’arte
Antonio Pinelli, storico dell’arte
Riccardo Magi, consigliere comunale
Bernardino Osio, ambasciatore
Anna Maria Bianchi, Carteinregola
Mario Morcellini, direttore Dipartimento di comunicazione, “La Sapienza”
Fernando Ferrigno, giornalista e scrittore
Gaia Pallottino, coordinamento comitati Centro storico
Cristiana Mancinelli Scotti, coordinamento Salviamo il Paesaggio Roma
Alberto Benzoni, presidente Roma Nuovo Secolo
Oliviero Beha giornalista e scrittore
Associazione Respiro Verde di Roma
Umberto Croppi, Associazione “Una città”
Alberto Abruzzese, sociologo
Luciano Manuzzi, regista cinema e tv
Roberto Liorni architetto
Roberto Di Paola, arch. ex soprintendente
Giorgio Bertini, portavoce di Mobilitiamoci
Alberto La Volpe, giornalista
Vittorio Roidi, giornalista
Alberto Giuliani, giornalista
Nino Criscenti giornalista
Pino Coscetta giornalista
Gabriele Simongini critico d’arte
Maurizio Fiasco, sociologo, esperto di sicurezza
Pino Galeota, coordinatore di Corviale Domani
Giuseppe Morabito, Libertà e Giustizia
Giuseppe Lo Mastro, avvocato, esperto dei problemi dei consumatori Annamaria Coen, International Sociological Association
Heather Gardner, ricercatrice
Annarita Bartolomei, operatrice culturale
Eva Baratta, imprenditrice agricola
Andrea Costa, Comitato per la Bellezza