Da questa pagina è possibile compilare la propria scheda per l’autocensimento:
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L’Associazione Ranuccio Bianchi Bandinelli accoglie sul proprio sito e sostiene, attraverso il lancio di un questionario, l’iniziativa di autocensimento dei professionisti dei beni culturali che collaborano dall’esterno con il Mibact e con le Istituzioni culturali degli Enti Locali. L’indagine ha la finalità di individuare con chiarezza il numero dei precari del settore e le relative diverse forme contrattuali di lavoro atipico e parasubordinato.
Quanti sono i professionisti dei beni culturali che collaborano con il Mibact e con le Istituzioni culturali degli Enti locali? Quali sono le loro mansioni, quali i loro contratti?
A queste domande vuole rispondere l’autocensimento messo online sul sito dell’Associazione Ranuccio Bianchi Bandinelli .
L’obiettivo del rilevamento è quello di colmare il vuoto conoscitivo molto grave sull’entità e sulle caratteristiche del fenomeno del precariato nel settore dei Beni culturali in Italia, nel quadro più generale del problema del lavoro precario e della disoccupazione intellettuale, in particolare giovanile.
Si tratta di una fascia di lavoratori qualificati, molti dei quali divenuti negli anni una risorsa indispensabile per gli enti pubblici nazionali e locali che si occupano di ricerca, tutela, valorizzazione e promozione del patrimonio culturale, che hanno acquisito un’esperienza e una professionalità specifica attraverso l’attività lavorativa per i Beni culturali nella Pubblica Amministrazione, garantendo continuità e qualità operativa e affiancando l’Amministrazione stessa nella realizzazione delle proprie attività istituzionali.
La giungla contrattuale e la drammatica frammentazione e discontinuità occupazionale, l’assenza di una presa d’atto e di una considerazione di tale fenomeno da parte del Governo, rendono questi lavoratori privi di qualunque tutela dei propri diritti e di prospettive per il futuro, visto anche il blocco delle assunzioni nel pubblico impiego. A rischio è la salvaguardia stessa del Patrimonio e delle sue Istituzioni.
I risultati dell’indagine saranno resi pubblici entro l’anno, affinché si affronti finalmente alla radice, in modo organico e non episodico, questo annoso problema tutt’ora irrisolto.
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Il termine per la compilazione del questionario è stato prorogato al 31 luglio. Leggi la comunicazione degli organizzatori.
Hai domande? Scrivi all’indirizzo: precari.mibact@gmail.com.
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